Pero' ogni tanto un pancake me lo concedo. Era un po' che volevo provare la ricetta di dutch babies, un classico americano da colazione. Stamattina mi sono decisa, mi sa che ripetero' a breve, molto facile e molto buono.Si tratta di un enorme pancake, cotto nel forno, una via di mezzo tra un yorkshire pudding e un popover. Come per lo yorkshire pudding, il forno e' portato a temperatura altissima, il recipiente di cottura viene riscaldato prima di versarvi il composto. Il calore elevato del forno e della teglia fanno gonfiare il pancake. Di solito si serve dolce, ma nulla vieta di farne una versione salata.

La ricetta e' facile, facilissima, piu' sbrigativa dei pancakes.
2 uova
1/2 tazza di farina (cioe' 125 ml)
1/2 tazza di latte
un pizzico di sale
un pezzetto di burro
Ho scaldato il forno a 220-230. Quando e' andato a temperatura ho messo a scaldarci un tegamino. La cosa migliore sarebbe avere una teglia di ghisa, cast iron, o una padella di ferro che ha subito un trattamento di seasoning o culottage. Esiste un termine in italiano? Io ho usato un tegamino di alluminio di 22 cm ed e' andata bene comunque. E' importante rispettare una certa dimensione di diametro della teglia e quantita' di uova. Per 2 uova tenersi su una teglia di 20-22 cm.
Ho messo tutti gli ingredienti nel boccale del minipimer e con il minipimer ho ottenuto una pastella liscia. Ho versato un po' burro a dadini nella teglia, rimesso nel forno finche' non ha cominciato a schiumare ed e' diventato nocciola. Ho versato la pastella e tenuto in forno esattamente 13 minuti.
Non aprire durante la cottura.
Fuori forno e' normale che si sgonfi leggeremte.

Io ho servito con una spruzzata di limone e abbondante spolverata di zucchero a velo.
Ne esistono versioni anche con la frutta.
Io provero' prossimamente con salmone e aneto che pure adoro per colazione, come del resto la mia bimbetta.
