Wednesday, May 5, 2010
Pane al tahin o Tahinli Katmer
Ultimamente sto giocando un po' sui pani sfogliati di diversa provenienza etnica.
Tornando ad uno dei miei grandi amori, sono andata a ripescare questa ricetta dal sempre affidabile libro di Ayla Algar. Ho visto altre ricette in rete che usano lievito, questa no. Niente, neanche una puntina di lievito chimico. Ho provato e il risultato e' stato buono, solo un po' scarsa di sale il che mi sembra adatto per la versione dolce -basta spolverare zucchero sul tahin ad ogni strato e in piu' sul pane finito- no per quella salata, infatti ci aggiungerei almeno 1/2 cucchiaino di sale.
Ho dimezzato la ricetta per ottenere 4 pani di media dimensione.
1 tazza di farina, circa 125 g
un pizzico di sale o qb
15 g di burro morbido
90 ml di latte
3 cucchiai abbondanti di tahini
30 g di burro morbido
olio o burro chiarificato
Mettere farina e sale nel boccale del mixer, aggiungere il burro morbido e accendere e spegnere ad intermittenza per incorporarlo. Versare il latte con il motore in funzione finche' non forma una palla, senza lavorare. Trasferire sul tavolo e impastate brevemente, rimane molto liscia e morbida, non appiccicosa. Mettere a riposare in una ciotola imburrata, al coperto, per un'ora.
Ritrasferire sul ripiano infarinato, formare un salametto e dividere in 4 parti. Formare delle palline ben tese e far riposare al coperto per 20 minuti circa.
Nel frattempo amalgamare il burro morbido con il tahini, usando un frustino.
Stendere le 4 palline in dischi di circa 18 cm. Su tre dischi spalmare un po' del composto di tahin (non usarlo tutto perche' servira' dopo).
Impilare i 3 dischi spalmati di tahin e per ultimo quello rimanente
Sigillare bene i bordi, coprire e far riposare 20 minuti.
Dopo il riposo, spolverare il piano di lavoro, appiattire il disco leggermente e stendere allo spessore di circa mezzo cm. Spalmare il tahini rimasto e arrotolare stretto. Tagliare in 4 pezzi e far riposare per 15 minuti sotto un canovaccio.
A questo punto, pressare ogni pezzo con il palmo della mano e ripiegare a meta', stendere in un quadrato di 15 cm di lato. Aiutarsi con un po' di farina se serve, comunque e' necessario eliminarla prima di cuocere il pane.
Si scalda molto bene una piastra, magari un testo da piadina, si unge leggermente con burro chiarificato o olio e si adagia il pane per un minutino o poco piu', si spennella il pane e si gira per finire la cottura dell'altra parte. La cottura puo' essere un po' difficile da regolare: se e' troppo caldo, brucia fuori prima che si cuocia dentro, in caso contrario puo' seccare troppo. Devono rimanere leggermente croccanti fuori e morbidi dentro.
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12 comments:
Adoro il tahini... e l'idea di questo pane mi intriga mooooltissimo!
ottima ricetta, grazie!
Scopro solo ora che hai ripresa a pubblicare. Che bello che bello che bello! Questa ricetta mi ispira moltissimo, grazie. Kat
Ciao Kat, si' sono tornata. Un blog un po' acciaccato, con le etichette fuori posto, le foto imperfette un questo mondo di blog cucinieri da foto da rivista, ma ci sono. Con le mie tonnellate di libri sulla cucina, con la voglia di ricette lontane e di continuare a scoprire.
Terry, avrei anche in progetto il pane al tahini di Yogurtland http://www.yogurtland.com/2005/04/17/tahini-breadtahinli-ekmek/, un pane molto simile l'avevo provato in un panetteria turca, molto buono, quindi prima o poi provero' anche questo.
Che testa, mi sono dimenticata di inserire la foto di uno spicchio di pane!
Vai avanti così come sei che vai benissimo. Smack. Kat
ps:scommetto che la foto dello spicchio di pane è per far contenta Teresa/Gennarino che se non vede anche l'interno...;-)
Com'è bello questo pane!!!! il fatto che non ci sia lievito m'incuriosisce molto...e che bella sfogliatura!!! complimenti davvero...un bacione
Ciao Francesca, è vero, ormai è tutto un moltiplicarsi di blog di cucina, ma, a parte le foto, trovo che siano davvero pochi quelli che dicono qualcosa di nuovo o di interessante; nella maggior parte dei casi è più un rimpallare di ricette da un blog all'altro.
Spero che tu voglia continuare a condividere la tua conoscenza che è davvero vasta, perché il tuo è uno dei pochi blog che vale la pena di seguire :)
Cat
Francesca!!!! Ci avevi abituati a tempi lunghi, e quindi non sono più passata con regolarità, e trovo un sacco di ricette!!!
Bello, bello, bello!
Io adoro il tahin (tra l'altro il sesamo con cui è fatto ha molteplici proprietà!) e questo pane cade a fagiolo, perchè ultimamente mi dà fastidio il lievito!
P.S. non vedo l'ora di fare la tua focaccia con le cipolle!!!! Troppo buona!
Grazie Luciana e Cat :-)
Marcella, anch'io amo il tahin. Ne metto sempre un po' nel porridge del mattino! Ormai mi sono imbastardita parecchio...un'italiana che fa colazione a porridge hi, hi.
E avei anche dei biscotti interessanti da postare, ma hanno bisogno di modifiche, almeno per me. Il gusto e' molto buono ma li ho trovati troppo friabili.
bel pane, grazie!
anche io mi unisco agli altri commenti positivi su questo pane, spero di provarlo presto, ho un barattolo di tahin in frigo praticamente pieno e lo devo smaltire. Continua così, le tue ricette mi piacciono molto :-)
Grazie Francesca :-)
Francesca, so che non hai tempo, ma se passi dalle mie parti c'è un premio per te. Fanne quello che vuoi ;)
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