Thursday, May 30, 2013

Curzul

Un'assidua frequentatrice di forum di cucina come la sottoscritta, finisce col lasciare ricette ovunque e non nel suo blog, dove potrebbe facilmente ritrovarle.
Mi e' venuta in mente questa ricetta che ho fatto lo scorso anno. Era buona davvero, ma non ricordavo come l'avevo fatta. E sono dovuta riandarmela a pescare su egullet.
Ricordo che sentii parlare di questo piatto Elena Resta, molti anni fa su Cucinait, mai assagiato in originale, ma come l'ho fatto mi e' molto piaciuto.



Curzul, nel dialetto di Faenza, signifia lacci di scarpa, perche' a questo assomiglia questa pasta fresca. Io l'ho fatta, per praticita', usando la chitarra. Se ci fosse qualcuno di Faenza e dintorni, che volesse aggiungere qualcosa, ne sarei davvero lieta.

Per due:
ho cotto 5-6 grossi scalogni (forse 200 g netti) con abbondante olio extravergine, per circa 20-30 minuti, a fuoco molto molto basso, ho aggiunto della pancetta affumicata a cubetti (70 g), fatto cuocere ancora brevemente e avrei dovuto aggiungere la stessa quantita' di pomodorini, ma avevo del sughetto di pomodoro da finire, ad ogni modo non e' un sugo molto rosso. Peroncino a piacere.  

5 comments:

la belle auberge said...

Ciao, Francesca. Non posso aiutarti nello stabilire se la tua pasta corrisponde a quella tradizionale, ma devo dire che l'aspetto è più che invitante.

Unknown said...

Non posso aggiungere nulla: pur essendo poco lontana, non li conosco... magari, pero' se ti va, posso indagare... :))

Francesca Spalluto said...

Eugenia, l'ho trovata molto gustosa e, visto i pochi ingredienti, rimane una ricetta da fare anche quando si hanno pochi ingredienti in casa.

Teresa, magari vengo a chiedere io da te!

francescabi said...

Ma pensa, io la faccio spesso, usando dei tagliolini freschi che mi regalano, e aggiungendo anche del basilico, ma non sapevo affatto che fosse un piatto tradizionale!

La Papera Magra said...

Ciao Francesca, stamane cercavo i tuopi pozzi dámore es ono capitata per caso qui, nel tuo blog. Dove ho ritrovato te e mi hai fatto ricordare Elena! Un salutone grande.
Pensavo di aver fatto io chissa´quale spostamento venendo in Germania e invece tu sei addirittura a Singapore! Speriamo che la mia ditta mi mandi li´, cosi´ti potrei contattare.....