Monday, May 21, 2007
Bigne
Per circa 88-90 bigne piccolini
250 ml di acqua
110 g di burro a cubetti
140 g di farina
un pizzico di sale
un pizzico di zucchero
4-5 uova grandi
Mettere l'acqua, sale, zucchero e il burro a dadini in un pentolino, appena l'acqua bolle, il burro deve essere sciolto, gettare la farina in un sol colpo. Amalgamare con il cucchiaio di legno finche' il composto e' ben asciutto e sul fondo si e' formata una patina di impasto, in questo modo riusciremo a fargli prendere piu' uova.
Trasferisco in una ciotola o nell'impastatrice, per il kenwood la foglia va bene, ma anche a mano con il cucchiaio di legno non e' un grosso lavoro. Mescolo finche' non svapora leggermente, non aspetto neanche che raffreddi e inizio ad aggiungere un uovo per volta.
Qui il composto e' ancora troppo secco, si vede
Qui meglio, ma ancora non ci siamo
Quando siamo gia' al quarto uovo e' bene aggiungerlo a cucchiaiate, probabilmente ci servira' tutto e sara' forse necessario usare parte di un quinto uovo. Il composto si deve presentare ben lucido, basta fare la prova con il cucchiaio, non deve stracciare ma ricadere con un ricciolo pesante. Se si aggiunge troppo uovo, d'altro canto, ci ritroveremo una frittellina al posto di un bigne.
Io uso una sacca da pasticceria in tela, con un rivestimento plastificato, la lavo con acqua e sapone per i piatti, la faccio bollire per un quarto d'ora dopo ogni utilizzo. E' importante farla asciugare perfettamente perche' non prenda odori e non si crei muffa. Di solito, per riempirla, si rivolta un po' il bordo e si regge tra il pollice e l'indice allargati.
Con un po' di impasto, ai quattro angoli della teglia, possiamo fissare la carta forno, in modo che non si sposti mentre formiamo i bigne
La tasca ben chiusa si regge con una mano, la pressione va esercitata dall'alto, non vicino al beccuccio. Il beccuccio puo' essere appoggiato nell'incavo tra indice e pollice della mano opposta, come guida, presente quando si gioca a biliardo?
In ogni caso, il beccuccio si appoggia sulla carta forno tenendolo a circa 45 gradi e non si sposta. Premendo con la mano, nella parte superiore della tasca, si fa uscire l'impasto esercitando ugual pressione. Se l'impasto esce a piu' riprese, il bigne' verra' fuori un po' bitorzoluto.
Una volta formato il bigne, si solleva la tasca portandola verso l'alto, dove si formera' un ricciolo. Non e' importante, perche', per livellare il bigne, uso il dito intinto in un po' di uovo e acqua, se ne e' rimasto, oppure solo acqua fredda.
Lascio riposare i bigne, mentre aspetto che il il forno vada in temperatura, e' bene inziare con il forno piuttosto alto. 200 gradi ventilato funziona bene con il mio forno.
Appena i bigne sono dorati, passo alla funzione statica e abbasso la temperatura fino a 170 gradi circa, per altri 15 minuti, in modo che asciughino bene.
Ecco come si presentano all'interno
Questa volta li ho farciti con una crema al cioccolato. Per mezza dose di bigne serve una crema da mezzo litro di latte.
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7 comments:
Che belli questi bignè ne mangerei volentieri un centinaio farciti con la crema qui sotto, ma sai che sono i dolci che preferisco in assoluto?
Maria Giovanna, e' vero, sono anche tra i miei preferiti!
Grazie per essere passata
ciao
Francesca, non sapevo di questa bellissima novità, benvenuta
:)
Ciao Francesca, ho trovato il tuo blog sbirciando tra i link di Maria Giovanna! Bentrovata!leggevo sempre con interesse le tue ricette e consigli su Parliamo di cibo.Pensa che i "biscottini all'olio di Francesca Spalluto" trovano posto tra le mie ricette preferite!Baci nadia
E' anche il mio dolce preferito!!!!
Se devo essere sincera, preferisco la crema pasticcera, ma questa crema mi intriga molto, anche perchè se metti un cioccolato di qualità.....gnammm!
P.S: questi bignè sono una favola!
Marcella, li ho portati ad un amico goloso di cioccolato :-), a me piacciono molto anche al caffe'.
Ragazze, vi saluto, sono senza internet...non so quanto ci metteranno a risolvere il problema. Speriamo presto!
ciao francesca, complimenti per qs ricetta, ti ritrovo dopo tanti anni e spero di prepararli al più presto
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