Gamberi fritti sale e pepe. Pulire i gamberi incidendoli sul dorso e eliminando il budellino. Lavarli e asciugarli un po’ con della carta da cucina. Tritare due cipolline lunghe e uno spicchio di aglio, aggiungere pepe macinato grosso e tenere da parte. Versare i gamberi in una teglia, spolverare con due cucchiate di maizena e aggiungere un cucchiaio di vino cinese, scuotere bene la teglia in modo che i gamberi siano leggermente rivestiti di amido. Friggere in due riprese facendo sgocciolare i gamberi già fritti su una gratella. Eliminare quasi tutto l’olio dal wok, aggiungere il trito di cipollina/aglio e pepe far sfrigolare un istante, poi ributtare i gamberi, aggiungere un po’ di sale-io fleur de sel- e far saltare pochi istanti ancora. Qui il guscio si può mangiare, super croccante. Ricetta promossa a pieni voti, anche se la luce è brutta perché scattata a ora di cena. Nota: come suggerimento dal mio amico Peter Shelsky, se volete i gamberi ancora più croccanti, trucco da ristorante cinese, spolverate i gamberi un’oretta prima di pulirli e lavarli con un cucchiaino di bicarbonato per kg di gamberi. Grazie Peter!
Francesca Spalluto
Un blog senza pretese, dove raccogliere la mia cucina
Sunday, May 16, 2021
Gamberi fritti sale e pepe
Friday, April 23, 2021
Croquettas de bacalao
La ricetta viene dal Forner De Alella, cercate su YouTube . Io ne ho fatte 38.
Tuesday, January 26, 2021
Le pizzette di LauraFe
Questa ricetta merita di essere inserita nel blog perché è davvero entrata nelle ricette più ripetute negli anni. la ricetta di LauraFe delle pizzettine. Io le faccio per lo più senza pomodoro perché le uso per le merendine dei bambini o per accompagnare i salumi a cena, o quando qualcuno vuole pane e non c’è. A differenza di Laura metto meno lievito e uso olio extravergine, meno sale e meno zucchero. Dopo che ho finito di impastare, aspetto una mezz’ora, e metto nel frigo fino al giorno dopo, l'indomani porziono da freddo, faccio palline da 40-42 grammi (per questa dose ne vengono 10 ma io raddoppio sempre in modo da averne 20). Man mano dispongo su una teglia coperta di carta forno (ho anche un coperchio in plastica che chiude perfettamente le teglie), quando le prime 10 palline sono formate, le appiattisco ad una ad una col matterello e procedo con le ultime 10. Spruzzo di olio (ho una pistola da pasticceria che generamente si usa per il cioccolato io la tengo per l’olio, comodissima), ma basta spennellare e faccio lievitare. Mi bagno le mani di acqua e picchietto le focacce con le dita, mi ribagno le mani e spruzzo un po’ di acqua sulle pizzette, inforno a 180 ventilato per circa 12-13 minuti. Edit per aggiungere che naturalmente congelo!!!
Ingredienti:
Sunday, August 30, 2020
Pesce fritto alla cinese (anche per i gamberetti sgusciati!)
Pesce fritto, un’altra ricetta di Carolyn Phillips. Non avevo l’alga rossa richiesta dalla ricetta e si raccomandava di friggerla pure. Allora io ho sbriciolato un pezzetto di alga nori e passata al macinino del caffè con la farina. Ecco, diciamo che un paio di insulsi filetti decongelati di sogliola si sono trasformati un qualcosa di gustoso.
Friday, July 24, 2020
Pizza in teglia alla romana e pane
Riporto i suoi ingredienti e indicazioni paro paro. Vi dico già che se utilizzo queste quantità per la teglia mi avanza un po’ di impasto, perché ne uso 650g, non nella teglia classica 30x40, ma in una leggermente più grande che è 1/2 sheet pan americano (46x33), mi piace sottile e croccante.
Se invece faccio il pane uso tutto l’impasto, circa 770g di roba.
41 gr farina di farro o semola o integrale o tipo 1 (io 30g di una farina integrale)
329 gr d acqua
12 gr sale
8 gr di olio d d'oliva
3 gr ldb (io 3 g di lievito di birra secco, ho provato a metterne di meno, ma anche con il caldo della Florida, col cucchero mi funziona di meno).
Far partire l impastatrice per 2 minutini, in modo che tutta la farina sia bagnata, quando abbiamo inumidito bene tutta la farina spegniamo l impastatrice , la copriamo con un telo e andiamo a fare altro, il letto, a bere jna birra, a stirare , a picchiare il marito se ha incasinato il cassetto delle mutande o andiamo a prendere il pomodoro o la mozzarella.
Passata l ora ( potete fare anche solo 30 minuti) cominciate ad avviare lentamente l impastatrice e fate girare per un 2 minuti, aggiungete il lievito e alzate un po' la velocità, vedrete l impasto prendere corda e diventare sempre più liscio e corposo, alzate ancora la velocità per altri 2 minuti, aggiungete il sale e sparate al ,assimo per un paio di minuti ed inserire a filo l olio. Spegnete e sbattete sul tavolo.
Lavate l impastatrice e lasciate l impasto tranquillo per 3 5 minuti. Dategli una piega a 3 e una leggera pirlatura e mettete a nanna per tutta la notte in frigorifero o almeno 2 ore.
Dovete calcolare che almeno 4 ore prima di cuocere dovrete toglierla dal freddo fare una piega a 3 o dividere l impasto in 2 o in 3( se avrete fatto doppia o tripla dose).
Poi và lasciata riposare a temperatura ambiente per 4 orette poi stesa condita e cotta.
Io cuocio con forno a 280, teglia direttamente sul fondo. Se la faccio bianca 8-9 minuti, se rossa circa 12. Pane cotto a scalare iniziando da 240 per 10 minuti. Fino a portarlo a 180 gradi.
Tuesday, July 7, 2020
Triangoli alla marmellata per la colazione di O. Busi
320 g di farina forte
50 g di uovo
100g di acqua (po' di piu')
lavorato brevemente, coperto e lasciato in macchina per 10 minuti
Agguunto
30 g di burro in pomata e 50 g di zucchero. Lavorato finche' non e' tornato liscio, riposo in macchina coperto per 10 minuti, poi aggiunto 3 grammi di lievito di birra liofilizzato (9 g se fresco) e 5 g di sale, piu' aroma come vaniglia se si usa. Ho messo in frigo per una notte.
Il mattino dopo ho formato un rettangolo con 250 g di burro chiuso nella carta forno. Messo in frigo mezz'ora. Ho preso il mio panetto e l'ho steso a sufficienza per poter inglobare il burro.
Ho steso e dato un giro semplice. Praticamente alla fine ho dato 3 giri semplici con ampio riposo (anche 2 ore), perche' avevo altro da fare, ma meglio cosi'. Ho lascito in frigo fino al giorno dopo, ossia stamattina.
Alle 8 ho steso in un rettangolo di 24cmx72cm, tagliato i bordi appena appena con la rotella liscia e diviso in 12 quadrati. CUcchiata di marmellata al centro, ho bagnato un po' di bordi e chiuso a triangolo e fatto lievitare coperto per 5 ore (avevo 21 gradi circa in cucina). Ho spennellato di latte, spolverato di zucchero granulare, poi a velo e infornato a 170 fino a doratura.
Galette de Rois 2a versione
Comunque io la riscrivo. Per la pasta sfoglia, vedere la ricetta precedente, per la sfoglia inversa. E per la cronaca anche che con queste dosi vengono circa 2 galette grandi su per giù di 24cm più 3 piccoline. Questa ricetta l’ho fatta anche con un guscio di brioche e viene uno spettacolo (come una stupida non mi sono segnata le quantità di impasto e dimensioni, ecco perché è utile avere un blog!).
Per la crema di mandorle
135 g di burro morbido, 160 g di farina di mandorle, 160 g di zucchero a velo, 2 uova, un po' di rum (io ho messo limoncello, 20 g di maizena (io fecola). Si lavora il burro morbido senza montarlo (e' importante per non far gonfiare la galetta in cottura) con lo zucchero si amalgama la farina di mandorle aggiungendo un po' di uovo alla volta e il liquore se serve. Mettere al freddo.
Per la crema pasticcera 250 ml di latte vaniglia, 50 g di zucchero, 3 tuorli (60 g), 10 g di farina e 10 g di maizena. Far raffreddare.
Alla quantita' di crema di mandorle data, aggiungere 200g di crema pasticcera per fare la frangipane.
Io ho aumentato le quantita' ad una volta e mezza e ho aggiunto pure un pizzichino di sale. Diciamo che per le galette grandi ho usato un 450-500 g di crema frangipane.
Per la galetta grande si fanno 2 dischi, uno leggeremente piu' grande dell'altro, quello piu' grande su. Si bagna il bordo del disco con un po' di acqua nella parte piu' esterna. Un cm piu' in dento ho spennellato con un po' di uovo e al centro ho messo la crema. Ho coperto con il secondo disco sigillando bene e cercando di far uscire tutta l'aria. Non premere proprio sul bordo ma molto bene tutt'intorno al ripieno. Spennellare d'uovo, evitando il bordo e mettere in frigo almeno un'ora, spennellare d'uovo di nuovo e decorare con delle incisioni senza forare la pasta.
La galetta grande ci mette circa 40 minuti a cuocere. I primi 20 a 200-210 e poi si abbassa un po'. 5 minuti prima del termine della cottura spennellare con un po' di sciroppo di zucchero.